Vision e innovazione: binomio inscindibile.

Visione sul futuro e innovazione

Ogni attività che si configura come "innovativa" ha bisogno di un obiettivo generale definito, di un punto di arrivo, insomma di una visione. 

Certamente anche di persone che mettano in pratica  progetti innovativi e di di soldi per finanziarli, ma in quest’ordine di importanza.

La visione non è un modo per dire come si spendono i soldi. È un modo per articolare che tipo di organizzazione o azienda si vuole costruire, quale sarà il suo futuro e che competenze la governeranno.

La visione è una prospettiva semplice e comprensibile, che non banalizza ma semplifica l'indicazione della strada da percorrere in situazioni e realtà spesso complesse e tende ad una prospettiva di miglioramento concreto.

E' una traiettoria di sviluppo. 

Cosa cerchiamo di sviluppare per restare coerenti alla prospettiva del futuro che ci siamo dati? 

Non certo la solo, pur importantissima, gestione ordinaria del bilancio o la, sempre presente, urgenza ed emergenza quotidiana. 

Serve avviare la progettazione di ogni singolo passo, prevedere il possibile, formulare più ipotesi e immaginare gli scenari che saranno. 

Un esercizio da aggiornare costantemente, da presidiare: prima valutando la strada percorsa verso la visione e poi ragionare come si aggiornerà rispetto alla nuova innovazione. 

Non è particolarmente difficile, spesso ci si azzecca, qualche volta no, ma bisogna crederci. 

Può darsi che questa considerazione sia confortante.  Ma per applicarla occorre la stessa intensità di innovazione che si vuole ottenere. E decidere che cosa si fa e che cosa non si fa, su binari definiti. 

E serve  possedere qualche eccellenza: nelle competenze e nelle persone. E se non si possiedono eccellenze, pensare ad una vision intermedia. E intanto applicarsi per costruirle o fortificarle.

Ma il sociale? come coniuga innovazione e vision? e come aggiorna la sua ragione di esistere (la sua vision) nel fare innovazione reale e restare al passo con bisogni sempre in mutamento? 

Serve qualche considerazione confortante.