Perché l'ultima News del nostro sito non deve avere più di tre mesi. O è meglio sopprimerla.

Perché l'ultima News del nostro sito non deve avere più di tre mesi. O è meglio sopprimerla.

Se siamo titolari di una azienda, politici, presidenti di una organizzazione, o  "semplici" rivenditori di bici usate, facciamo di tutto per evitare che, sul nostro sito, la NEWS più recente riporti la data di tre anni fa.

Un sito, un blog, una presenza Social sono la nostra vetrina, il biglietto da visita, uno dei principali veicoli del nostro Brand. 

Ma per quanto abbiano grande rilevanza per la nostra immagine, difficilmente fanno davvero la differenza con competitor o interlocutori.

Ma c'è un aspetto che, anche se ben curato non fa prevalere sugli altri ma, certamente ci fa soccombere se non gestito con attenzione. 

Ed sono le date delle nostre ultime News. 

Se, legittimamente, per tempo o risorse non siamo in grado di tenere aggiornato il nostro Link alle News, togliamolo dal Menu. 

Non diffondere notizie non è grave. La rete è satura di informazioni e "sopravvive" anche senza le nostre. Ma se decidiamo che, per marketing o immagine, o dovere istituzionale,  vogliamo diffondere notizie che ci riguardano, dobbiamo investire sulla cura delle date delle notizie e delle date di pubblicazione.

Il visitatore che arriva su una pagina che riporta un notizia datata si pone tre quesiti. Egualmente deleteri per il nostro Brand: 

  1. L'ultima news ha due anni. Sono ancora attivi? L'Azienda o l'Organizzazione esiste ancora?
  2. Chi saranno questi che non riescono nemmeno ad aggiornare le News?
  3. I prodotti o i servizi offerti sono vecchi di due anni?  

E nel dubbio non si approfondisce con una immagine di un Brand superato o obsoleto. 

Perché la sola presenza in rete (e nemmeno un buon posizionamento su Google) è garanzia ne di "vita", ne di qualità del Brand. 

E questo tutti lo sanno.


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