Cooperativa Yellow Boat e Scuola d'infanzia Angelo Pedretti

Cooperativa Yellow Boat e Scuola d'infanzia Angelo Pedretti

Per l'anno scolastico 21-22 è attivo il Progetto

Di mano in mano: dalle radici un’opportunità per il futuro

Un progetto sperimentale e innovativo, per iniziative educative e ludiche in grado di favorire il benessere psico-fisico, l’apprendimento e lo sviluppo dei bambini

Ecco alcune delle attività in realizzazione

DA CHI HO PRESO I MIEI OCCHI

La narrazione autobiografica è uno sperimentato e consolidato strumento nel lavoro di cura.

Da chi ho preso i miei occhi è uno strumento pensato per aiutare i bambini e i ragazzi ad affrontare le domande sul loro passato e per potenziare la loro forza d’animo, generando effetti positivi anche sugli adulti di riferimento.

Propone un metodo e uno strumento per dare voce ai bambini e ai ragazzi di tutte le età che vivono un’esperienza di relazioni familiari difficili, frammentarie o interrotte sia nella relazione con gli adulti sia nell’esperienza di separazione da loro.

Partendo da un percorso formativo per le insegnanti si vuole utilizzare lo strumento con i bambini, in particolare i grandi di 5 anni, che frequentano la scuola dell’infanzia o che risiedono sul territorio.

Uno strumento che non solo favorirà l’emergere di situazioni fragili o problematiche, ma che favorirà il dialogo e lo scambio con gli adulti (genitori, nonni o altre figure di riferimento). Non per ultimo il “quaderno” verrà utilizzato come strumento di continuità tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria.

SABATO A COLORI

Obiettivo è creare e promuovere nuovi spazi d’incontro e di relazione attraverso anche il coinvolgimento di bambini che non frequentano la Scuola dell’infanzia. Le attività vedranno il coinvolgimento di enti del territorio (società sportive, Enti di volontariato e il Comune) e favoriranno un dialogo e uno scambio tra i diversi attori. Al centro vi sarà sempre il bambino ed i suoi bisogni, ma attorno a lui vi sarà un contesto fatto di cose semplici legate soprattutto alla natura e persone di qualsiasi età e cultura. Persone che parteciperanno attivamente alla realizzazione delle attività.

Sport, cultura, arte, tradizioni, giochi, saranno alcuni dei temi attorno ai quali verranno proposte delle attività realizzate da personale educativo in collaborazione con gli enti del territorio.

Le attività si svolgeranno il primo e il terzo sabato di ogni mese dalle ore 9 alle ore 11:30. 

RACCONTI IN CUCINA

La cucina si rivela per ciò che è ed è sempre stata: il luogo per eccellenza dello scambio e della contaminazione, oltre che dell’origine. Il cibo, con tutti i suoi significati culturali, simbolici, rituali e nutrizionali, offre punti di riflessione e permette di confrontarsi con persone che vengono da altri Paesi o che appartengono a generazioni diverse dalla nostra.

Obiettivo principale di questa azione è, quindi quello di utilizzare il cibo come strumento efficace per iniziare un dialogo tra persone di culture diverse, ma anche di generazioni diverse.

Si potrà partire da un ingrediente comune, come per esempio il mais, per ascoltare la storia di un nonno e di come la polenta era uno dei piatti principali di quando era piccolo. Ma i bambini potranno anche vedere come il mais viene utilizzato nel Sud America o in Africa.

PRANZIAMO INSIEME

Il servizio riguarda i bambini della Scuola Primaria che avranno la possibilità nei giorni in cui la scuola non garantisce il servizio mensa (lunedì e venerdì) di poter pranzare presso un locale messo a disposizione della scuola dell’Infanzia.

L’obiettivo è di offrire un servizio ai genitori che per questioni personali, economiche e/o lavorative si trova in seria difficoltà. Un modo per garantire un pasto ad alcuni bambini, in uno spazio accogliente e supportati da una figura educativa che favorisce la promozione del benessere e della salute attraverso l’alimentazione in uno spazio socializzante.

L’attivazione del servizio prevede un coinvolgimento dei servizi sociali territoriali e della Parrocchia al fine di poter individuare i nuclei familiari più bisognosi.

 E molto molto altro .... 



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